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GIORNATA 1.026





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QUI SOPRA:A)-Fangôs B)-Incàlm C)-Lichign D)-Mulgine
L'INCALM fait des bulles à son image et après il les étrangle
ou les fait péter avec ses bras vivants. Connu comme angoissé
et malheureux, à cause de son chapeau où il cache son
âme rigolarde.
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L'INCALM(B) crea delle bolle a sua immagine e somiglianza
e dopo le strangola o le fa scoppiare con le sue braccia
viventi (B1,B2). E'notoriamente un angosciato e un
poveraccio a causa del suo cappelluccio, dove si cela
la sua anima che è scherzosa e cinica.
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QUI SOTTO:A)-Sunài B)-Sporchèz C)-Zopedàde D)-Mêl
Le crâne protubérant du SUNAI -le MEL- se dispute sans cesse
avec le vague "insect" SPORCHEZ qui traîne ses guêtres
obstinément dans le coin et sent le cadavre.
Sans répit son argument préferé est le travail
maniaque des asticots.
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Il cranio protuberante del melonoso SUNAI(A) -BESTIA COMPOSTA
tascabile con il MÊL(D)...- litiga di continuo con la "specie
d'insetto" che è lo SPORCHEZ(B), il quale si trascina con
ostinazione li' in giro e puzza di cadavere. Senza un attimo
di respiro lo SPORCHEZ sviluppa il suo argomento preferito:
a proposito del lavoro indefesso dei vermi della decomposizione.
¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤¤VOIR aussi: LA MENAGERIE IMPOSSIBLE:
MAX CAPA 14/libri disegnati
www.bloggers.it/ldm
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CRONACHE DI GIUSSANA.
Pomeriggio e sera con i pesci per aria.
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(1C)*** le locuste sopra il verde ***
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«Lo sai che i «furlans» dicono «tampiesta» -tempesta- per grandine?»
osservo' dolcemente egli prendendo il binocolo che gli veniva
teso. «Questi
ex-celti sono proprio sballati...» disse lei, che era emiliana.
«Noi invece...pure! Siamo una vera famiglia di matti, ecco quel
che siamo...povera Casa Bruni...» brontolo' il dottore. Cosi', d'un
tratto, si impietosiva ma orgogliosamente -in fondo- sullo stato
bizzarro del suo nucleo famigliare. E cercava con lo sguardo d'un
cane battuto gli occhi della moglie. Era serio e no. Le due cose
insieme. Come sempre....
«E' proprio cosi'.» mormoro' «Martino» posandogli un bacino sulla
guancia. L'uraganoso temporale fuori era cessato di colpo, quasi.
Uno straordinario, fastidioso silenzio segnato da una normale
pioggia ne aveva preso il posto.
Aprirono un balcone, su un paesaggio infranto,
«plen di tampiesta».(...)
*** SEGUE in completo in MAX CAPA 12: TESTI
www.maxcapa.blog.kataweb.it (v. LINKS)
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